La Sezione Agorà è lieta di proporvi una visita guidata alla mostra di Goya a Palazzo Reale di Milano: sarà un’occasione per scoprire la grandezza dell’arte di uno dei più grandi pittori europei dell’Ottocento, considerato “l’ultimo degli antichi pittori e il primo dei moderni”.
Eccezionale pennello della Guerra di Indipendenza spagnola, pittore di corte, grande incisore e interprete sensibile del dramma umano, Goya ha saputo tradurre il proprio sguardo moderno in uno stile pittorico eccezionalmente efficace e vibrante, la cui vena psicologica si andò progressivamente acuendo dopo la grave malattia che condusse il pittore alla sordità. Risalgono a quest’epoca opere di straordinario impatto emotivo, come i cuadritos e i capricci, in cui tematiche come la follia, i manicomi, la stregoneria, creature fantastiche, l’inconscio, gli incubi e la corruzione religiosa e politica diventeranno preponderanti, sia nella produzione grafica sia in quella pittorica.
La mostra di Goya a Milano fa luce sulla personalità e sulla poetica di questo glorioso artista, dal tratto rapido e ironico, talvolta grottesco, che si alterna tra compostezza e paura, tra reale e immaginario, tra ragione e follia.
PROGRAMMA:
Ore 17.00 Ritrovo nel cortile di Palazzo Reale di MILANO e microfonaggio;
Ore 17.15 Inizio visita (durata un’ora e mezza circa).
LA VISITA È SUBORDINATA AL RAGGIUNGIMENTO DI UN NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI
La Sezione Agorà è lieta di proporvi una visita guidata alla mostra di Goya a Palazzo Reale di Milano: sarà un’occasione per scoprire la grandezza dell’arte di uno dei più grandi pittori europei dell’Ottocento, considerato “l’ultimo degli antichi pittori e il primo dei moderni”.
Eccezionale pennello della Guerra di Indipendenza spagnola, pittore di corte, grande incisore e interprete sensibile del dramma umano, Goya ha saputo tradurre il proprio sguardo moderno in uno stile pittorico eccezionalmente efficace e vibrante, la cui vena psicologica si andò progressivamente acuendo dopo la grave malattia che condusse il pittore alla sordità. Risalgono a quest’epoca opere di straordinario impatto emotivo, come i cuadritos e i capricci, in cui tematiche come la follia, i manicomi, la stregoneria, creature fantastiche, l’inconscio, gli incubi e la corruzione religiosa e politica diventeranno preponderanti, sia nella produzione grafica sia in quella pittorica.
La mostra di Goya a Milano fa luce sulla personalità e sulla poetica di questo glorioso artista, dal tratto rapido e ironico, talvolta grottesco, che si alterna tra compostezza e paura, tra reale e immaginario, tra ragione e follia.
PROGRAMMA:
Ore 17.00 Ritrovo nel cortile di Palazzo Reale di MILANO e microfonaggio;
Ore 17.15 Inizio visita (durata un’ora e mezza circa).
LA VISITA È SUBORDINATA AL RAGGIUNGIMENTO DI UN NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI